mercoledì 17 dicembre 2014

MINI HAMBURGER AL RADICCHIO

La foto non rende moltissimo purtroppo :( ...però vi assicuro che è piaciuto!
Avevo preso della carne tritata per fare delle polpette al sugo, ma all'ultimo ho cambiato idea e mi sono inventata un hamburger con radicchio accompagnato da un letto di finocchi gratinati e polentina.

Prendete del macinato
prezzemolo
radicchio
sale
pepe
1 uovo
formaggio a piacere
pan grattato

In una ciotola mettete il macinato con del prezzemolo tritato finemente, aggiungete il radicchio anch'esso tritato, l'uovo sbattuto e se vi piace il formaggio (io non l'ho aggiunto perchè al mio lui non piace). 
Salate e pepate a piacere. Poi con l'aiuto di un coppapasta date la forma tipica dell' hamburger. Io ho scelto la misura piccola così mi sono usciti 8 mini hamburger per 200g di macinato ;)




MUFFIN ALLE CAROTE

Domenica ho preparato questi muffin alla carota molto soffici, ideali con una tazza di te per la merenda o a colazione con del latte caldo!

Cosa ci serve:
250g di carote pelate
100 g di zucchero
250 g di farina
1/2 bicchiere di olio
lievito per dolci
nocciole
3 uova 

Montiamo per prima cosa le uova con lo zucchero incorporando bene l'aria, poi aggiungiamo la farina setacciata con il lievito e il resto degli ingredienti. 
Imburriamo e infariniamo gli stampini per muffin e inforniamo a 180° per 20 minuti.
Buona colazione!



giovedì 4 dicembre 2014

PLUMECAKE AI MIRTILLI

Mi piace un sacco questa foto, la trovo molto romantica!
Avevo in dispensa da tempo una confezione di mirtilli secchi e ieri mi sono decisa ad utilizzarli.
Ho preparato un plumecake morbidissimo e buonissimo!


Ingredienti:

250g di farina 00
150g di zucchero semolato
2 uova
latte
1/2 bicchiere di olio
latte
1 bustina di lievito per dolci
mirtilli secchi


La preparazione è molto semplice, ho montato 2 uova con 150g di zucchero semolato, aggiunto la farina setacciata con il lievito, mezzo bicchiere di olio (quello di semi è più leggero) , e un pizzico di latte. In fine ho aggiunto i mirtilli secchi precedentemente passati nella farina in modo che non rimangano sul fondo durante la cottura.

Che ve ne pare?!  ;)



SOTTILISSIMA DI TACCHINO CON INSALATA CROCCANTE

Questo piatto è nato così, in 5 minuti!
Avevo del tacchino in frigo (vi consiglio delle fettine battute o sottili così cuoce in fretta) che ho impanato senza uova, solo passandolo nel pan grattato (fatto con pane duro che avevo in casa e passato al mixer) e cotto in padella con un filo d'olio e sfumato con del vino bianco.
A parte ho preparato l'insalata croccante con finocchi, cavolo rosso, sedano bianco e noci. Tagliato sottilmente tutte le verdure e tritato grossolanamente le noci e composto il piatto.
Vi suggerisco di condire oltre l'insalata anche la carne con della glassa di aceto balsamico, io non l'avevo ma si abbina alla perfezione!

Buon appetito!






martedì 2 dicembre 2014

LASAGNE SCAROLA E SALSICCIA


La presentazione è forse un pò troppo casalinga :P però vi assicuro che il gusto è da gran gourmet!
Ho preparato una lasagna bianca, ispirata da un pranzo triestino in famiglia davvero super!

Cosa serve:
Lasagne
scarola
salsiccia
finocchietto
mozzarella
patate

Ho fatto sgrassare la salsiccia a tocchetti in padella senza olio, una volta cotta ho condito con semi di finocchietto selvatico pazientemente raccolti a fine estate e messi a seccare, prima che la pianta venisse potata, ma tranquilli il prossimo anno tornerà a rifiorire! Potete già prendere la salsiccia al finocchio se preferite. 

In una padella a parte ho fatto appassire la scarola con mezzo bicchiere d'acqua, ho aggiunto le patate tagliate a rondelle, così cuociono più in fretta, aggiustato di sale e olio a crudo.
E via con gli strati! pasta, verdura,carne e mozzarella, tanta! 5 minuti in forno e farete un figurone con gli amici!




lunedì 24 novembre 2014

PASTA BROCCOLI E PANCETTA CON MILLEFOGLIE DI ZUCCA E PATATE


L'idea di questo piatto mi è venuta all'ultimo l'altra sera mentre aspettavo che il mio uomo rientrasse a casa :)
Devo dire che è stata apprezzata!
Come primo ho preparato la pasta ai broccoli e pancetta.
Dopo aver tagliato le cime dei broccoli e averli lessati in padella con un pochino di acqua e un pizzico di sale, ho aggiunto in ultimo la pancetta saltata e leggermente sgrassata, olio a crudo e il "sugo" è pronto! Una volta cotta la pasta ho amalgamato il tutto in padella e poi con l'aiuto di un coppa pasta di metallo ho adagiato sul piatto.
Mentre per la seconda portata ho pensato di preparare una millefoglie di zucca e patate al forno.
Con l'aiuto sempre di un coppa pasta questa volta quadrato ho preparato gli strati di zucca e patate (tutto a crudo) alternati da olio e pangrattato e un pizzico di sale, e passato in forno a 180° per 15 minuti circa.





lunedì 10 novembre 2014

VELLUTATA DI PORRI E PATATE

Questa è la stagione del porro, ottimo sostituto della cipolla per il suo gusto più dolce. 
Ed ecco come poterlo utilizzare in alternativa a soffritti o frittate o torte salate.

Era tempo che non preparavo una vellutata di porri e patate!

E' una zuppa calda e cremosa ottima con i cereali (quelli per la colazione) oppure come potete vedere con le fette biscottate, ehehe ero a corto di pane duro ;)

Pochi e semplici ingredienti e minimo tempo di cottura.

2 porri
2 patate
sale, pepe
panna (facoltativa)
olio d'oliva
spezie a piacere

Fate cuocere i porri e le patate insieme, poi li fruttate con il mixer ad immersione e volendo potete aggiungere della panna da cucina e delle spezie per dargli un gusto più deciso (un pizzico di paprika per esempio) e ...buon appetito!




RISO NERO AI TRE COLORI

Questa sera ho voluto sperimentare una delle formine del set che ho acquistato "by Tescoma", utilizzabili anche come coppa pasta e mi sono sentita realizzata!
Li ho sempre desiderati e così me li sono auto regalati...ed ecco il mio piatto unico, vegetale e colorato fatto con riso venere e verdure!

Sono soddisfatta, risultato buono e colorato!

E a proposito del riso Venere, anche detto "Oro nero", una piccola curiosità...
In Cina, il riso nero, esiste da molto, ma per le difficoltà di coltivazione era riservato, sino all’800, alle tavole dell’Imperatore e della sua corte. In Italia non era mai arrivato prima per la difficoltà della varierà ad adattarsi ai climi nostrani. La leggenda narra che fosse apprezzato alla corte degli antichi imperatori, unici consumatori del tempo, per la sua rarità. 
Abbinato ai legumi, crea una miscela proteica che ha un valore nutritivo simile a quello 
della carne. È adatto per la preparazione di risotti, insalate di riso, secondi piatti a base di pesce o verdure. 

Spero di avervi dato spunti su come creare nuovi piatti con un ingrediente insolito sulle nostre tavole!





mercoledì 5 novembre 2014

INVOLTINI DI ORZO VEGETARIANI

Qualche settimana fa al mercato ho trovato un bel cavolo verza, dato che è la stagione, e ricordando una ricetta passata a base di carne, ho voluto presentarla in una versione vegetariana ;)
Ed ecco i miei involtini di orzo veg!

Ingredienti:
orzo perlato
carote
cipolla
cavolo verza
sale
pepe
olio
formaggio a piacere

Ho pulito la verza e messo a sbollentare le foglie più grosse in acqua salata dopo averle raffreddate le ho messe da parte. Nel frattempo ho tagliato a cubetti la carto e la cipolla, fatto soffriggere leggermente per qualche minuto e amalgamato con l'orzo cotto in parte. Insaporito di sale e pepe e farcito i miei involtini.
Deposti in una teglia leggermente unta d'olio e spolverizzati con del parmiggiano, ma è facoltativo.
Forno a 180° per 10 minuti circa.

Questo piatto a mio avviso può essere presentato come piccolo antipasto o come secondo, magari in una cena vegetariana.




PANINI ALLA ZUCCA


Siamo in piena stagione di questo ortaggio meraviglioso!Da piccola non ci andavo pazza e ogni volta che mia madre preparava il risotto alla zucca non facevo i salti di gioia!Da qualche anno però ho iniziato ad apprezzarla scoprendo diversi modi per poterla utilizzare in cucina. Ho acquistato ad una fiera di paese, a Terzo di Aquileia (se vi interessa cliccate sul link, vedrete la festa che hanno fatto l'anno scorso ;) ), dedicata interamente alla zucca, quella mantovana, che preferisco perché ha la polpa più densa e meno acquosa. 
Dopo averla, con fatica, tagliata a grossi spicchi e messa in forno per togliere più facilmente la buccia, ho prelevato parte della purea ricavata e ho impastato alla classica maniera per ottenere questi panini alla zucca!  
Vi consiglio anche di utilizzare i semi e di non gettarli via perché sono ottimi spezza fame e ricchi di oli e vitamine. Io, li ho lavati bene ed asciugati, poi passati in forno a tostare leggermente con un pò di sale e ...voilà un altro spuntino pronto.




domenica 5 ottobre 2014

CIAMBELLONE ALLA SEUKA

Oggi ero ispirata e ho preparato un ciambellone super!
Ho usato le dosi della torta 4/4 che da poco ho scoperto può sostituire il pan di spagna ed è anche utilizzata come base per le torte sagomate.
Si chiama quattro quarti perché gli ingredienti sono quattro: uova, zucchero, burro, farina e le dosi sono in quarti. L’uovo con il guscio è preso come unità di misura. 
Ho pensato di farcirla con della frutta di stagione uva, uvetta e la mela Seuka (da qui il nome del mio ciambellone). E' una mela della zona  delle Valli del Natisone, dal profumo e l’aroma intenso tanto che gli anziani la usavano spesso per profumare la biancheria nei cassettoni. E’ croccante e gustosa oltre a conservarsi intatta nel sapore per mesi anche senza necessità di riporla in frigorifero.  Ricca di vitamine veniva conservata dai contadini nel fieno o riposta in grandi buche scavate nel terreno vicino a casa e ricoperte di paglia.

Bene, dopo una breve intro sulle curiosità locali, arriviamo alla ricetta.  

Per la mia torta ho usato:
250 g di farina
250 g di zucchero
250 g di olio (sostituito al burro)
mezza bustina di lievito per dolci
4 uova
2 mele seuka
uva bianca
uva passa

Ho messo in ammollo l'uvetta passa in acqua per circa 15 minuti, nel frattempo ho amalgamato le uova con lo zucchero, incorporata bene l'aria, ho aggiunto l'olio, la farina e il lievito. Ottenuto un bel composto liscio e morbido ho messo la mela a pezzi, l'uva e l'uvetta. Foderato lo stampo con carta forno e infornato a 180°. 
Provatela e fatemi sapere!


giovedì 2 ottobre 2014

50 ANNI DI OFFICINA

Sono stata di recente ad una cerimonia per i 50 anni di attività di un'officina meccanica della zona, un evento!
Una sala del concessionario è stata adibita a museo di famiglia creando un ordine temporale che ha ripercorso i momenti più salienti dell'attività, dal primo bancale in legno,alle prime fatture di vendita (1964), alla storica Balilla restaurata con passione e sudore!
L'elemento creativo che voglio riportare nel mio blog è la disposizione del buffet. 
I più penseranno al tipico aperitivo formale e anonimo e invece ... grissini e pane adagiati su di una tovaglia all'interno di un pneumatico, taglieri di salumi e formaggi e altre prelibatezze disposti sui bancali mobili per sollevare le auto, bidoni vuoti dell'olio motore lucidati e disposti qua e là per poggiare i bicchieri. Non è mancata la musica, infatti  la band era...sospesa a mezz'aria a deliziare la serata con musica varia. Fantastico!
Appena disponibili posterò delle foto  ;)

giovedì 14 agosto 2014


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 TORTA PUFFOSA!

Ho aperto per caso un vecchio file sul pc e con sorpresa cosa ci ho trovato?! questa bellissima torta di compleanno fatta al nipotino di una cara amica almeno 4 anni fa. Era il periodo in cui mi cimentavo con le torte da pasticceria e ...modestia a parte mi sembra che non sia venuta male, voi che dite? ;)







Con questa ricetta partecipo al contest Un biscotto per due!
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http://biscottoperdue.blogspot.it/2015/01/contest-1-compleanno-blog-un-biscotto.html?showComment=1422872871395#c1389811794461458490

lunedì 28 luglio 2014

RISOTTO ZUCCHINE E GAMBERI ROSSI

Domenica appena trascorsa, sveglia alle 7 per pulire il pesce! Risultato buono dato che maneggiare il pesce mi da un certo disgusto, ma in cucina tutto si fa con le mani o quasi, perciò i disgusti vanno superati!
 Qui riporto una parte del pranzo ovvero il piatto principale perchè l'antipasto e il dolce non ho avuto tempo di fotografarli.
Il menu prevedeva antipasto di sardine all'agro (cotte in aceto e limone), risotto gamberi e zucchine, torta al cocco con gocce di cioccolato e ...crepi la golosità  gelato al tartufo.
Ora, la variante personale che ho apportato al piatto è stato grattugiare le zucchine e farle appassire in padella con olio . A parte scottato i gamberi e sfumato con vino bianco, aggiunto un pò di peperoncino e le zucchine. Ho cotto il riso a regola d'arte, tostandolo e irrorandolo con del brodo vegetale.  Mantecato e servito : )



Ho piacere anche di postare la preparazione della tavola, la tovaglia non si vede molto perchè il motivo decorativo è sul lato. Fa molto county e mi piace un sacco!!!! 
PS: i bicchieri di cristallo so che non c'entrano molto ma...ci piaceva così ;)




CAPESANTE GRATINATE
Adoro le capesante gratinate, così qualche sabato fa al mercato approfittando dell'offerta al banco del pesce ho comprato 10 capesante!
Su consiglio del pescivendolo dopo averle accuratamente lavate e verificando che non ci fossero residui di sabbia, le ho condite con sale e pepe in modo da far spurgare il liquido in eccesso. Nel frattempo ho preparato il pastone con pan grattato, prezzemolo, aglio tritato, olio. Semplicissimo!
Una volta pronte, ho ricoperto le capesante con il pastone di pan grattato e dato un giro d'olio per non far bruciare troppo la superficie. Infornato a 200° (forno preriscaldato) e cotto per 20 minuti.  Ottime!







CROSTATA DELLE NONNE CON MARMELLATA DI MIRTILLI
Lo so che non è il periodo giusto per accendere il forno, ma dato che la stagione estiva sembra aver dato le dimissioni, non potendo canticchiare il ritornello della canzoncina   
" Luglio col bene che ti voglio"... mi sono messa ai fornelli.
Le dosi di questa ricetta confermata dalla sapienza di entrambe le nonne, sono universali nel senso che la pasta frolla è equilibrata in termini di morbidezza e friabilità.
Procuratevi 200 g di farina 00
100g di burro
100 g di zucchero
scorza di limone
1/2 bustina di lievito per dolci
1 uovo intero
marmellata o confettura a piacere
Potete amalgamare tutti gli ingredienti su di una spianatoia o nel mixer/impastatrice. Una volta creata la classica palla di pasta liscia dovete farla riposare in frigo per mezz'oretta.
Una volta riposata, stendete la pasta con l'aiuto di un mattarello dandogli una forma rotonda o rettangolare, in base alla vostra tortiera. 
Io ricopro il fondo della tortiera sempre con carta forno, adagiate la pasta stesa e "affogatela" con la marmellata!
Con la pasta in eccesso potete creare dei decori con gli stampini oppure le classiche striscette creando dei rombi.



SCALOPPINE AI SAPORI DI SICILIA

Anche questo piatto è una creazione, partita con l'idea di fare delle scaloppine in carpione, ma poi accortami di essere rimasta senza uova e pangrattato, mi è venuta l'ispirazione e ho portato in tavola una versione tutta mia!

Ingredienti
4 scaloppine
cipolla rossa di Tropea
capperi sott'aceto
pomodorini
sale
olio
aceto

Di solito le scaloppine in carpione si preparano facendo delle piccole cotolette poi lasciate  marinare in una soluzione di aceto, salvia e cipolla bianca. Da servire rigorosamente fredde o leggermente scaldate.
Come anticipato, mi mancavano alcuni ingredienti, ma non mi sono fatta prendere dallo sconforto, dopotutto la cucina è creatività così ho fatto ugualmente cuocere le scaloppine con un filo d'olio, una volta d'orate, ho aggiungo un pò di aceto bianco, la cipolla rossa tagliata a rondelle, aggiustato di sale e quasi a termine della cottura ho aggiunto i pomodorini per farli appassire un pò. I capperi li ho messi a fuoco spento in modo che rilasciassero il loro sapore e dopo qualche minuto ho servito!
Vi piace?!




CROCCHETTE DI MELANZANE

L'idea mi è venuta aprendo la dispensa e trovandoci una grossa melanzana viola. Per non proporla al solito modo, dato che è un ortaggio estivo e prediligo le verdure di stagione, ho approfittato del clima quasi autunnale, data la pioggia di quel giorno, accendendo il forno nel bel mezzo del mese di Giugno. 
Così ho pensato di preparare per cena delle crocchette di melanzane, da servire volendo anche come antipasto  o come finger food!

Cosa serve
1 melanzana
pane raffermo o mollica
prezzemolo
aglio
1 uovo (facoltativo)
sale q.b.
formaggio grattugiato a piacere

Ai fornelli!

Ho fatto appassire leggermente in padella la melanzana tagliata a tocchetti con uno spicchio d'aglio per farla insaporire. Una volta raffreddate e leggermente schiacciate per eliminare l'acqua di cottura che la melanzana butta fuori, le ho messe nel mixer con il resto degli ingredienti escluso l'uovo. Sì, perchè queste crocchette si possono fare anche senza uova, basta aggiungere un pò più di pangrattato.
Ottenuto un impasto morbido e asciutto ho preparato delle piccole polpette dandogli la classica forma rotondeggiante, e passate nel pangrattato. Le ho poi disposte in una pirofila e cosparse con un filo d'olio. 
Forno a 200° preriscaldato, girate dopo 15 minuti per terminare la doratura.




TIRAMISU' DI FRUTTA SENZA UOVA

250 g di ricotta vaccina
120g di mascarpone
3 cucchiai di zucchero a velo
frutta sciroppata o fresca (ananas,pesche, ribes, more, mirtilli, fragole)
liquore all'amaretto 
amaretti secchi o scaglie di cioccolato a piacere
savoiardi o pan di spagna

Il procedimento è identico come nella preparazione del tiramisu' classico a differenza del caffè e delle uova che non sono presenti.
Prepariamo la crema amalgamando la ricotta con lo zucchero e il mascarpone e lasciamo riposare da parte. In una terrina disponiamo i savoiardi o pezzi di pan di spagna precedentemente bagnati in una soluzione ricavata dal succo della frutta sciroppata (o avendo fatto riposare la frutta in pezzi con dello zucchero per qualche minuto) con l'aggiunta a piacere di un cucchiaio di amaretto o altro liquore.
Creare gli strati disponendo la crema sui savoiardi sbriciolando anche degli amaretti tra uno strato e l'altro o scaglie di cioccolato fondente. Completare l'ultimo strato decorando con la crema e la frutta rimanente.

                                                  Io l'ho proposto così ;)


Con questa ricetta partecipo al contest 




sabato 5 luglio 2014

PANCAKES ALLA NUTELLA

Da post precedente...

Domenica mattina, ma non una qualunque...risveglio nella città natale, Torino.
Si prospettava una domenica di festa e così è stato, grigliata in compagnia di amici di famiglia, gara di dolci, e vino a volontà!
Ho voluto intitolare così il post perché di solito la domenica si fa colazione più tardi e ci si coccola un pò concedendosi qualche dolce strappo. Ancor meglio se avete la possibilità di fare colazione nella città torinese regale per definizione ... La Venaria Reale
Questa ricetta è di una cara amica che ringrazio e abbraccio!!!

Per i nostri pancakes (all'incirca 12) servono:
2uova
240g di farina
200ml di late
4 cucchiai di zucchero
2 cucchiaini di lievito istantaneo

Iniziamo con montare a parte gli albumi per ottenere dei pancakes più soffici. 
Sbattiamo le uova con lo zucchero, aggiungiamo la farina, il latte e il lievito. 
Otterremo un impasto simile a quello delle crèpes, ma un pò più denso. In ultimo incorporiamo gli albumi montati a neve.
Riscaldiamo una padella leggermente unta con olio e con l'aiuto di un mestolo procediamo a dare forma ai nostri pancakes! 
Noi li abbiamo mangiati, anzi divorati (difatti nemmeno il tempo di fotografarli), facendo onore alla cuoca, con Nutella e miele!












lunedì 23 giugno 2014

PIC NIC SUL MONTE

Domenica perfetta per fare un pic nic!
Nella valle del Chiarò c'è un monte dal quale si domina gran parte del paesaggio. Sto parlando del monte Joanaz, un posto magico perché sembra di essere sul tetto del mondo. Da 1169 m si ha un panorama eccezionale, a 360° dalle vette delle Alpi Giulie fino al mare sottostante.
Bene!  Non ero provvista del tipico cestino di vimini da perfetto pic nic, però il pranzo è stato all'altezza.

Insalata di pasta fredda
Torta salata con peperoni grigliati e zucchine
Prosciutto crudo e melone
Cubetti di formaggio Emmental
Bruschette al pomodoro
Tiramisù agli amaretti
Caffè

Eh sì! Ci siamo concessi anche il caffè, preparato su di un antico fornelletto originale degli anni '70 ancora funzionante con bombole Primus 2000 ricaricabili prodotte  in Svezia :)







mercoledì 18 giugno 2014

TORTA POVERA AL CIOCCOLATO

Questa ricetta dolce è di estrazione povera, senza considerare gli amaretti e i pinoli e in piccola parte il cacao dato che come vi ho raccontato in uno dei miei post era un ingrediente di lusso, riservato a pochi.Il risultato è simile al castagnaccio per il suo colore marrone scuro e la sua consistenza. Il sapore mi ricorda un pò il gusto "bruciacchiato" del pane tostato addolcito dall'uvetta e dal croccante dei pinoli. E' una ricetta che ho riscoperto da poco da mia nonna e subito riprodotta!

Spero piaccia anche a voi!

Ingredienti:
pane tipo michetti
1/2 bicchiere d'olio circa
2 cucchiai di zucchero
cacao in polvere amaro
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
una manciata di pinoli 
una manciata di uvetta
1litro di latte
4/5 amaretti secchi
2 uova

Al lavoro!Fate bollire il latte, tagliate il pane a fatte sottili e aggiungetelo al latte. Amalgamate insieme agli altri ingredienti e infornate a 200° per 40'.

mercoledì 4 giugno 2014

TORTA BALILLA

Immagino di gustare questa torta deliziosa, che presto proverò a fare, in un cortile di una villa in stile Liberty in alla quale si accede da una cancellata in ferro battuto percorrendo uno sterrato circondato da un prato all'inglese ben curato su di una Balilla del 1934 appena lucidata per l'occasione. Ad aspettarci le amiche del sabato accomodate intorno ad un tavolino in attesa del té e di un piccolo dolcino.

Vi riporto la ricetta originale che conserva quel non so che ...e fa sembrare una torta semplice un capolavoro di pasticceria!

Battere per bene, dentro ad una insalatiera (e sempre con il cucchiaio di legno) 1 uovo intiero, 1 torlo e 100 gr. di zucchero.Unire la buccia grattuggiata di mezzo limone e mescolare.
Aggiungere (un po' alla volta) 150 gr. di farina bianca, e mescolare.
Versare (sempre un po' alla volta) 1/2 bicchiere di latte freddo e ancora mescolare.
Mettere, nella miscela, un cucchiaino colmo di quel lievito che si compera dal droghiere; e compiere l'ultima e definitiva rimescolata.
Ungere con burro una tortiera.
Scolarvi dentro tutta la pasta.
Coprire questa, senza economia, con fettine di pere o di mele sbucciate e monde dei semi (circa 1 chilo).
Distribuire, sopra la frutta ed in modo uniforme, 100 gr. di zucchero al quale si sarà unita una presina di cannella.
Sgocciolare, qua e là, sopra la frutta zuccherata, un cucchiaio di burro liquefatto.
Infornare in forno non troppo caldo per un'oretta, o cucinare fra le brage.
Portare in tavola; servire; mangiare; gustare; e concludere - come concludo io quando la faccio - che questa torta, oltre che economica e spiccia - è anche superlativamente squisita.